venerdì 16 settembre 2011

Lo stesso bivio. Due svolte opposte.

Ci ho pensato, ci ho ripensato.


Credo che in quel giugno 2005 ci sia stata una svolta. Credo che la sua vita quel giorno sia cambiata per sempre. E credo che anche la mia si cambiata.
Come in Sliding Doors, se non fosse andata come invece è stato, saremmo finiti assieme. E la mia vita avrebbe avuto un seguito del tutto diverso.

Credo che per lui la vita cambiò in positivo, mentre per me.. tutto in negativo.
Lui cambiò scuola, andò all'artistico. E ora è un'artista. 
Se non fosse stato bocciato, se avesse continuato al Classico, forse non avrebbe trovato la sua strada, o almeno non l'avrebbe trovata subito.
Io invece, in quel caldo giorno di metà giugno, ho sentito per la prima volta il mio cuore spezzarsi. E mi è rimasto il dubbio.. "se fosse andata diversamente.. se avesse scelto me e non la sua compagna di classe.. se fossi stata più spudorata.." e in ultimo "se non fosse stato bocciato, decidendo così di cambiare scuola?".

giovedì 15 settembre 2011

Aldilà del sogno...

Ogni volta che lo sogno, mi rilasso.
E quando mi sveglio, poi, è strano. 
Perchè ho sognato luoghi che non esistono nella realtà.
Ho sognato situazioni che non ci saranno mai.
Ho sognato parole, che non saranno mai dette.
Ma è bello pensare che da qualche parte quei luoghi esistono, come quelle situazioni. E quelle parole vengono ascoltate.
Anche se tutto creato da me, nella mia testa, o in un'altra dimensioni tutto questo c'è o c'è stato. 
Perchè sennò il sogno non avrebbe motivo di esistere. 
E mi rilassa sapere che quando chiuderò gli occhi viaggerò in un posto che non sarà mai il mio. Perchè tanto io lo sogno come avrei voluto che Lui fosse, ma come sicuramente Lui non è affatto.
Ma posso fare solo questo e diciamo che nonostante l'inutilità della cosa, mi ritengo soddisfatta.
Bastasse sempre così poco per svegliarsi sorridenti!